DATA/PERIODO: seconda metà XIX sec.
MISURE: diametro bussola: 23 cm, diametro scatola: 30 cm, altezza: 5 cm.
MATERIALE: legno, vetro, ottone, acciaio, rame.
N° INVENTARIO: 561
Questo strumento è un amperometro a bussola di forma circolare.
Si presenta come un quadrante di legno poggiante su tre piedi metallici regolabili; al centro si trova uno scomparto nel quale un ago è libero di ruotare, sotto lo stesso una sbarretta di rame è ripiegata su se stessa e attorno all’ago è presente una scala graduata che è divisa in due parti simmetriche; nella due metà i valori sono compresi tra 0 e 0 con apice 9.
Sulla linea passante per i due nove, esternamente al quadrante si trovano due pomelli che servono per regolare lo strumento.
A riposo l’ago è rivolto parallelamente al meridiano magnetico; prima di iniziare la misurazione lo strumento deve essere ruotato in modo che l’ago indichi i due zeri della scala, cosicché risulti perpendicolare alla sbarretta di rame. Facendo passare la corrente l’ago dovrebbe restare immobile, invece ruota poiché il campo magnetico della sbarretta non è nullo agli estremi dell’ago: questo dimostra che il funzionamento è più complesso di quanto descritto.
Se tarato adeguatamente lo strumento può diventare un amperometro con una resistenza interna (portata di un centinaio di Ampère).
Particolare dello strumento.
Immagine antica di una bussola marina, molto simile alla bussola circolare. Disegno tratto da: Ganot, Trattato di fisica, 1861, pag 370, fig 390.