Barografo

DATA/PERIODO: prima metà XX sec.

MISURE: larghezza: 29 cm, lunghezza: 13 cm, altezza: 16 cm

MATERIALE: legno, vetro, carta, ottone, acciaio.

SCRITTE/FIRME: Jules Richard, Paris

N° INVENTARIO: 617

 

Questo strumento  è utilizzato per la misura e la registrazione dei valori della pressione atmosferica con continuità, dati utili per elaborazioni statistiche.

Le componenti essenziali di questo strumento includono un braccio oscillante, capsule metalliche sigillate al cui interno c’è il vuoto e un tamburo rotante sul quale viene rappresentato l’andamento della pressione atmosferica. La parte sensibile è costituita da capsule metalliche tenute in tensione da una molla, impedendo loro di venire schiacciate dalla pressione esterna. Ad ogni variazione della stessa le deformazioni delle capsule vengono amplificate da un sistema di leve trasmettendole ulteriormente a un pennino. Questo è dotato di un piccolo serbatoio di inchiostro sulla punta e traccia un grafico sulla carta graduata fissata al tamburo rotante. La taratura infine viene fatta per confronto con un barometro a mercurio.

 

 

 

Strumento visto dall'alto.

Disegno tratto da testo antico.

declinazione

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