Manometro ad aria compressa

 

 

DATA/PERIODO: acquistato nel 1870
MISURE:  larghezza: 17,5 cm, lunghezza: 3 cm, altezza: 60 cm.
MATERIALE: legno, vetro, ferro.
SCRITTE/FIRME: I. Salleion Rue Pavée au Marais 24 Paris
N° INVENTARIO: 795

 

Il manometro è costituito da un tubo di vetro ben calibrato e chiuso all’estremità superiore, che termina in basso con un pozzetto di ferro contenente mercurio. Tale recipiente può essere messo in comunicazione con l’ambiente di cui si vuole misurare la pressione per mezzo di un tubo dotato di rubinetto.

Quando nella misura il rubinetto viene aperto e la pressione dell'aria entra in contatto con il mercurio, il liquido inizia a salire attraverso il tubo di vetro graduato, spingendo l’aria contenuta nello strumento verso l’alto, fino al punto di equilibrio, ovvero quando le pressioni si eguagliano. Misurando il volume dell’aria compressa in alto dal mercurio, tramite la legge di Boyle (pressione e volume sono inversamente proporzionali a temperatura costante), è possibile ricavare la pressione.

Per la taratura viene confrontato lo strumento con un manometro di riferimento e per le suddivisioni bisogna considerare sia la legge di Boyle che la pressione idrostatica della colonna di mercurio.

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Disegno tratto da un libro antico.

 

 

 

 

 

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