DATA/PERIODO: seconda metà XIX sec.
MISURE: lunghezza: 21 cm, larghezza: 17 cm, altezza: 37 cm.
MATERIALE: legno, spago, ferro, cartone.
N° INVENTARIO: 574
Si tratta di un disco di cartone che viene suddiviso in spicchi colorati, disposti secondo l’ordine con cui si presentano in un arcobaleno. Imprimendogli un movimento rotatorio, il disco appare bianco (più nello specifico tendente al grigio, in quanto è impossibile riprodurre con precisione i colori dello spettro), poiché la retina riceve simultaneamente l'impressione dei sette colori dello spettro. Il fenomeno è detto: persistenza dell’immagine retinica. In una variante del disco si alternano strisce di colori definiti da Newton complementari, come il giallo e il viola, che mescolati tra loro restituiscono il colore bianco.
Disegno tratto da Ganot, "Trattto elementare di Fisica", 1861.