DATA/PERIODO: acquistato nel 1870.
MISURE: lunghezza: 34cm, profondità: 34cm, altezza: 39cm.
MATERIALE: legno, ottone, ferro, rame.
N° INVENTARIO: 755
Questa macchina è uno dei primi modelli di macchina a vapore a due camere separate.
Lo strumento è costituito da una base in legno su cui poggiano una struttura chiusa, all’interno della quale sono collocati due tubi (dove il vapore rispettivamente si espandeva e si condensava, per poi tornare allo stato iniziale) collegata ad una seconda struttura formata da due pistoni che, muovendosi in modo alternato, inducono un moto rotatorio importantissimo per il funzionamento di moltissime macchine dell’Ottocento.
La doppia camera, ideata da Watt nel 1769, fu un’invenzione altamente efficiente che permise di costruire macchine indipendenti dalla pressione atmosferica e con rendimenti altamente maggiori, e questo strumento è uno dei primissimi modelli di macchine a vapore di quel tipo, perciò possiede un valore storico incredibilmente elevato, che lo rende un pezzo forte di questa collezione.
Acquistato l'8 febbraio 1870 al prezzo di 167,70 lire.
Ganot "Trattato elementare di Fisica", 1861, Pag. 244 figura n. 224.
