Spettroscopio

 
 
 
 
DATA/PERIODO: seconda metà del XIX secolo
MISURE: larghezza: 57 cm, lunghezza: 42 cm, altezza: 88 cm
MATERIALE: legno, vetro, ottone, stoffa, ghisa
SCRITTE/FIRME: F. Duboscq
N° INVENTARIO: 534

 

Questo spettroscopio è la naturale evoluzione dello spettrometro pesente nella collezione, questo strumento ha in aggiunta una copertura che permette di ridurre notevolmente la dispersione della luce nella stanza e favorisce la concentrazione di quest’ultima sul prisma. 

Lo spettroscopio venne ideato da Gustav Kirchhoff e Robert Bunsen, dando così concretamente avvio alla spettroscopia, nonostante Newton fosse stato il primo ad usare un semplice prisma ottico per osservare lo spettro della luce solare.

Lo spettroscopio è uno strumento utilizzato per l’osservazione e l’analisi della radiazione elettromagnetica emessa da una sorgente. Attraversando un prisma, i raggi luminosi cambiano direzione in base alla loro lunghezza d’onda: in questo modo si verifica la dispersione della luce e si ottiene la ben nota banda con i colori dell’iride.

Uno spettroscopio è costituito da un collimatore necessario per ricavare un fascio sottile della luce da analizzare, uno o più elementi disperdenti (i prismi), da un sensore per esaminare le caratteristiche dello spettro prodotto e da un proiettore per confrontare le lunghezze d’onda con una scala di riferimento. Quest’ultimi montano su una piattaforma circolare che permette di inquadrare il prisma da diversi angoli.

La radiazione, proveniente dal tubo emettitore, incide su una lente convergente che collima il fascio verso un prisma che separa le lunghezze d’onda della luce. Queste producono la riga spettrale che viene osservata con l’uso del cannocchiale e confrontata con una scala di riferimento, sovrapposta allo spettro luminoso da un proiettore montato sulla piattaforma circolare e diretto verso la terza faccia del prisma.

Questo strumento fu utilizzato in numerosi esperimenti, in particolare  nella determinazione dello spettro di emissione e assorbimento di diverse sostanze, come lo studio delle  lampade a vapori di mercurio.

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Particolare dello strumento

Cattura2.JPG

Particolare della scritta, presente sullo strumento.

Kirchhoffs_improved_spectroscope.jpg

Poul la Cour & Jacob Appel, Historisk Fysik bind I, 1896.

Kirchhoff osserva uno spettro.

Copia_di_spettroscopio_chiuso.jpg

Disegno tratto da un testo antico: per migliorare l'efficienza dello strumento il prisma veniva inserito in un contenitore.

 

 

 

 

declinazione

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